AD OGNI EMOZIONE CORRISPONDE UN LINGUAGGIO CORPOREO. ED ORA ESISTE ANCHE UN DIZIONARIO
Ogni emozione e ogni sensazione vengono espresse dal nostro corpo sotto diverse forme. Dagli occhi al viso, dalle spalle alle mani, dalle gambe ai piedi.. tutti gli stati d’animo passano attraverso il corpo.
Innalzare il labbro superiore arricciando il naso indica avversione o ripugnanza verso qualcosa. Lo stesso ritrarsi o indietreggiare nei confronti di qualcosa, ma a seconda della situazione può essere un segnale di paura in aggiunta all’alzare le sopracciglia e palancare la bocca.
La vera gioia invece mostra il sorriso innalzando le guance e socchiudendo gli occhi facendo comparire le zampe di gallina, che non succede invece quando sorridiamo per fare una cortesia a qualcuno.
Nella tristezza, invece i muscoli facciali si allentano e si abbassano perdendo la loro tonicità, abbassando lo sguardo e gli angoli della bocca. Lo stato d’animo influenza le spalle e le fa scendere incurvando il dorso.
E se la rabbia è una energia esplosiva a differenza delle emozioni positive, contrare i muscoli facendo apparire evidenti delle righe verticali nel volto.
Gli stati d’animo oltre quindi ad influenzare il corpo, più o meno presenti o frequenti si caratterizzano in tratti somatici e nelle minuscole espressioni facciali dell’individuo, delineandone la personalità diventando un manuale informativo a chi sa carpirli nei dettagli.
Tutto ciò che influenza i tratti determina la postura del corpo influenzandone la personalità, questo si riflette nella parole usate e nei toni dei messaggi a livello verbale.
Tutti questi aspetti sono elencati e analizzati nel manuale “Ti leggo in volto” scritto dall’analista comportamentale Jasna Legisa che collabora con il centro di ricerca e formazione di Gorizia. Nel Manuale, edito da Armando Editore, l’analista ci spiega con metodi di analisi scientifica, le espressioni facciali.
Ringraziamo per le informazioni forniteci nell’articolo e divulgate dall’analista Comportamentale Legisa, dalla dirigente del centro CNR sulle scienze e tecnologia della cognizione Maria Cristina Caselli e da FocusExtra.